Sindrome Gastrointestinale
Gli
sporofori responsabili di questo tipo d’intossicazione, sono cosi numerosi, che
diventa impossibile elencarli. Caso per caso, il Micologo apporterà la sua
specialistica collaborazione presso il Pronto Soccorso Ospedaliero, con
l’osservazione dei resti degli sporofori consumati o dell’aspirato gastrico,
determinando cosi il genere e le specie intossicanti.
Quadro Clinico
Considerata
la molteplicità delle specie responsabili, la sintomatologia, è varia, ma
sicuramente i fenomeni tossici, pur derivando de più tossine , presentano
sintomi simili fra di loro. La latenza varia da pochi minuti sino a 6 ore dal
consumo, con l’unica eccezione rappresentata dall’Entoloma lividum che può
raggiungere una latenza di 8 ore. Compaiono sintomi gastrointestinali di una
certa consistenza, con vomito, diarrea, dolori e crampi addominali,
disidratazione, insufficienza renale, disturbi neurologici con brividi,
movimenti involontari, senso di panico, sonnolenza e anche perdita della
conoscenza.
L’intossicazione , come già detto, data la sua grande
variabilità sintomatologica, potrebbe destare nell’intervento medico incertezza
nella diagnosi e nella cura, incertezza che può essere risolta dal Micologo
nella determinazione della specie intossicante. Quindi una volta determinata la
specie responsabile dell’avvelenamento gastrointestinale, verranno apportate le
cure del caso, che nel 99% dei casi volgono alla completa guarigione.
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